Nella splendida cornice della Basilica di San Giovanni Maggiore in Napoli, l’Azione Cattolica, con il suo settore adulti ha vissuto un primo momento d’incontro e confronto, all’indomani dell’assemblea elettiva che ha rinnovato le cariche diocesane.
Grazie al bellissimo lavoro portato avanti dall’equipe diocesana , circa 100 adulti, provenienti da tutta la Diocesi, hanno vissuto un pomeriggio di Arte, Preghiera e Confronto.
La Basilica di San Giovanni Maggiore è uno di quei scrigni che l’umbilicus urbis della nostra città custodisce e di tanto in tanto si mostra agli occhi di cittadini spesso distratti che vivono un territorio poco conosciuto. Incrocio di molti stili artistici, la basilica è uno degli edifici più vecchi del centro storico.
Lambito dal mare che interessava la zona dove oggi sorge Corso Umberto, la costruzione era sicuramente un tempio pagano probabilmente dedicato ad Ercole o ad Antinoo rimaneggiato più volte, divenne poi tempio della cristianità. La maestosa navata centrale è arricchita da un altare maggiore che mostra attraverso le ferite del tempo: crolli, incendi, saccheggi, gli strati temporali e architettonici della sua lunga storia.
Abbandonata per 40 anni e successivamente affidata all’Ordine degli Ingegneri di Napoli, oggi è tornata sede parrocchiale e sta ritrovando il suo antico splendore attraverso l’opera di restauro guidata dal parroco Don Salvatore Giuliano.
E’ in questa cornice che gli adulti dell’Ac hanno iniziato la loro nuova storia, all’indomani dell’assemblea, nutrendo la mente ma anche il cuore con un amore grande che il nostro Padre nei cieli ci ha donato attraverso il suo figlio Gesù.
L’incontro, nelle sue battute finali ha visto un momento di confronto con la base associativa per cogliere alcuni spunti su cui costruire il programma da proporre come adulti per i prossimi mesi.